Oggi, Santa Maria Goretti, è venerata in tutto il mondo; viene definita la “ragazza del coraggio” perché ebbe la grande forza di rimanere fedele al Signore e a sé stessa. In questi tempi in cui la donna è spesso vittima di brutale violenza, il suo esempio ci ricorda l’importanza della dignità. La piccola martire è un modello di riferimento soprattutto per i giovani che devono riflettere su questa vicenda di grande attualità. Maria Teresa Goretti nacque in una povera e onesta famiglia a Corinaldo (comune delle Marche) il 16 ottobre del 1890. I suoi genitori per cercare maggiore fortuna e sostentamento decisero di trasferirsi in una frazione di Latina, città nella quale ora è divenuta patrona. Il 5 luglio del 1902 alle 15:30 la dodicenne venne ferita a coltellate dal giovane che voleva violentarla. La ragazzina morì il giorno dopo all’ospedale di Latina, poco prima aver perdonato il suo assassino.Il corpo della fanciulla riposa a Nettuno, in una cappella della Basilica di Nostra Signora delle Grazie. Il Santo Padre Giovanni Paolo II, celebrando una messa nel santuario di Nettuno, esalta l’esempio di Santa Maria Goretti e il suo martirio. Questa fanciulla in punto di morte perdonò il suo assassino Alessandro Serenelli, il quale dopo aver scontato la condanna a 30 anni di reclusione, visse l’ultima parte della sua vita in un convento in uno stato di profonda conversione. Santa Maria Goretti definita la “martire della purezza”, ha interceduto presso Dio, operando numerose guarigioni e miracoli. Tra i miracoli attribuiti a questa Santa, si ricorda la guarigione di una donna colpita da una grave forma di artrite che recuperò la capacità di camminare dopo aver visitato la casa dove la fanciulla visse e morì. La vita d Santa Maria Goretti è un modello che parla ancora oggi, soprattutto a chi cerca punti fermi in un mondo pieno di contraddizioni. In un mondo dove spesso i valori vengono relativizzati, Maria Goretti ricorda l’importanza della coerenza, del rispetto di sé e degli altri e della forza interiore di difendere ciò in cui si crede, anche a costo della vita. Santa Maria Goretti dimostra che l’amore cristiano va oltre l’offesa e anche nelle situazioni più dolorose si può scegliere la via del perdono.
Prof. Giuseppina Ronsisvalle