COMBINAZIONE DEI FATTORI PRODUTTIVI VANTAGGIOSA PER L’IMPRESA

 

combinazione fattori produttivi

 

L’imprenditore si avvale della possibilità di ottenere lo stesso risultato produttivo mediante la combinazione di quantità diverse dei fattori produttivi e sostituisce i fattori più cari con altri più a buon mercato, fino a ridurre i costi al minimo (principio di sostituzione). Si può affermare che l’impresa, per ridurre i costi al minimo, deve essere governata dalla legge del livellamento delle produttività marginali ponderate, secondo la quale la combinazione ottimale si ottiene quando si verifica la seguente posizione di equilibrio:

 

produttività marginale fattore A/costo fattore A = produtt. Marg. Fatt. B/costo fattore B = produtt. Marg. Fatt. C./costo fattore C

 

Pertanto, nella posizione di equilibrio le produttività marginali dei singoli fattori sono proporzionali ai rispettivi costi, ciò significa che ogni fattore produttivo è rimunerato in proporzione alla sua produttività.

Per mantenere la combinazione sempre aggiornata alla situazione di mercato, occorre un continuo adattamento delle quantità dei fattori impiegati ai rispettivi prezzi di mercato.