Sia che si tratti di pochi computer in una casa che di centinaia di computer in un’azienda. Attualmente la comunicazione tra questi non è più un problema grazie alle reti informatiche. Ma che cos’è realmente una rete informatica? E quali sono le reti informatiche più diffuse?

 

rete informatica

 

RETE INFORMATICA

Una rete informatica è un insieme di dispositivi hardware e software collegati l’un l’altro. Tali dispositivi, attraverso appositi canali di comunicazione, permettono di scambiarsi risorse, dati o informazioni.
In una rete di computer i dispositivi che generano, instradano e terminano i dati sono chiamati nodi della rete. I nodi della rete possono includere host come PC, telefoni, server e altri dispositivi di rete quali switch, modem e router. Si può dire che due di questi dispositivi sono collegati in rete quando un dispositivo è in grado di scambiare informazioni con l’altro dispositivo. Ciò risulta indipendente dal fatto se essi abbiano o meno una connessione diretta tra loro.
Le reti di computer supportano una innumerevole quantità di applicazioni e servizi, ad esempio l’accesso al World Wide Web e l’uso condiviso di server.  Oltre a stampanti e fax, l’uso di applicazioni di posta elettronica e/o di messaggistica istantanea, e molto altro ancora.
Per quanto riguarda le tipologie di reti, le reti informatiche possono differire nel mezzo di trasmissione utilizzato per trasportare i loro segnali, nei protocolli di comunicazione usati per organizzare il traffico della rete, nella dimensione della rete stessa, nonché nella topologia o nell’intento organizzativo della rete da creare.

RETI INFORMATICHE MAGGIORMENTE DIFFUSE

Le connessioni tra i dispositivi di una rete vengono abitualmente stabilite utilizzando o un cavo di rete o una rete wireless (si pronuncia uàirless). A seconda però della dimensione della rete, di solito è possibile distinguere fra tre principali tipologie di rete:

  • le LAN, dall’acronimo inglese di local area network, in italiano rete in area locale. Una rete di questo tipo si crea, in genere, all’interno di un’area piuttosto circoscritta come, ad esempio, una casa, una scuola o un ufficio. Mediante la creazione di una rete di questa particolare tipologia si vogliono solitamente condividere determinate risorse hardware, come per esempio una stampante o un semplice scanner, o risorse software, come documenti o file di qualsiasi tipo. In questo caso le informazioni viaggiano all’interno della rete attraverso un apposito cavo Ethernet;
  • le MAN, dall’acronimo inglese di metropolitan area network, in italiano rete metropolitana. Quando le informazioni devono raggiungere distanze più grandi ed essere condivise su aree quali un’intera città o ancor di più, è evidente che non basta più un cavo proprietario, poiché questo non può attraversare aree non proprie, se non dietro apposita autorizzazione. Occorre, allora, appoggiarsi alle reti che sono già di dominio pubblico, proprio come la rete telefonica. La rete telefonica raggiunge infatti la quasi totalità degli edifici esistenti e può quindi collegare diverse reti locali, formando così una rete più ampia detta comunemente MAN;
  • e le WAN, dall’acronimo inglese di wide area network, in italiano rete geografica. Questa tipologia di rete può estendersi fino a comprendere città, nazioni, o addirittura interi continenti, connettendo insieme sia LAN che MAN. Fra tutte le WAN esistenti, quella più grande e al tempo stesso più importante prende il nome di Internet.