L’AGENTE DI COMMERCIO

 

È UN COLLABORATORE AUTONOMO DELL’IMPRENDITORE

 

AFFRONTA I COSTI E I RICAVI DELLA SUA ATTIVITÀ SENZA RIMBORSO SPESE

 

SI IMPEGNA A PROMUOVERE LA CONCLUSIONE DI CONTRATTI IN UNA ZONA DETERMINATA PER CONTO DELL’IMPRENDITORE E IN CAMBIO RICEVE UNA PROVVIGIONE

 

IL CONTRATTO DI AGENZIA RICHIEDE LA FORMA SCRITTA SOLO AI FINI DELLA PROVA

 

TALE CONTRATTO ATTRIBUISCE UN DIRITTO DI ESCLUSIVA A FAVORE DI ENTRAMBE LE PARTI:

 

  • L’AGENTE NON PUÒ CONCLUDERE AFFARI PER CONTO DI PIÙ IMPRENDITORI CONCORRENTI

 

  • L’IMPRENDITORE NON PUÒ AVVALERSI DI PIÙ AGENTI NELLA STESSA ZONA

 

L’AGENTE E L’IMPRENDITORE DEVONO AGIRE CON LEALTÀ

 

L’AGENTE DI COMMERCIO HA DEGLI OBBLIGHI:

  1. OSSERVARE LE ISTRUZIONI DATE
  2. TUTELARE GLI INTERESSI DELL’IMPRENDITORE
  3. OSSERVARE GLI OBBLIGHI DI LEGGE

 

 

IL RAPPRESENTANTE DI COMMERCIO

SE L’AGENTE DI COMMERCIO HA IL POTERE DI CONCLUDERE CONTRATTI IN NOME E PER CONTO DELL’IMPRENDITORE, QUINDI HA IL POTERE DI RAPPRESENTANZA CONFERITO CON UNA PROCURA, SI CONFIGURA UNA DIVERSA FIGURA PROFESSIONALE, CIOÈ IL RAPPRESENTANTE DI COMMERCIO

 

NELLA REALTÀ COMMERCIALE È DIFFUSA LA PERSONA DEL PROCACCIATORE DI AFFARI

 

NON SI DEVE CONFONDERE CON L’AGENTE DI COMMERCIO

  • PERCHÉ LAVORA SALTUARIAMENTE PER CONTO DI UN IMPRENDITORE;
  • NON HA L’ESCLUSIVA DI UNA DETERMINATA ZONA
  • NON HA UN’ORGANIZZAZIONE AUTONOMA